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Actinidia minacciata da cancro batterico. (immagine tratta dalla rivista PAT Terra Trentina n. 4_2012)

Raccomandato un intervento a base di rame dopo la potatura e prima del germogliamento.

In alcune zone della Vale dei Laghi e del Basso Sarca, le piante di Actinidia avevano iniziato a vegetare, prima dei recenti abbassamenti di temperatura. Lo si capiva dal fatto che dal taglio di potatura usciva linfa (pianto). Il tecnico della FEM, Michele Morten, non esclude che, qualche pianta possa avere subito danni, dove la temperatura è scesa sotto zero. In ogni caso raccomanda un intervento a base di rame dopo la potatura e prima del germogliamento. Serve soprattutto per prevenire il cancro batterico.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-03-13 23:23


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