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Api legate al territorio nativo. (foto n.e. PAT)

La sottospecie carnica è geneticamente attrezzata per lavorare in ambiente montano.

La Carta di San Michele a/Adige, riguardante la salvaguardia delle sottospecie di apis mellifera e l’adozione di misure tecniche e legislative, per impedire la perdita altrimenti irreversibile del loro patrimonio genetico, sarà presentata al Parlamento italiano e all’Unione Europea. Per chiarire la portata delle misure previste per salvaguardare le quattro sottospecie italiane - mellifera, ligustica, carnica e siciliana – i sottoscrittori, ricorrono ad un esempio didatticamente ineccepibile. Una bovina di razza Frisona selezionata per produrre quantità molto elevate di latte, trova l’ambiente ottimale in una stalla ultramoderna della Pianura Padana, ma non si adatta alle difficili condizioni dell’alpeggio. Per lo stesso motivo l’ape siciliana trasferita in Trentino, non esce a bottinare polline e nettare in giornate nuvolose. La sottospecie carnica geneticamente attrezzata per lavorare in ambiente montano, esce regolarmente dall’alveare anche in condizioni climatiche difficili.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-06-27 07:30


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