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Cala il pescato nel lago di Molveno. (Lago di Molveno, immagine tratta dalla pubblicazione PAT - Manuale aspirante pescatore)

Il ritorno alla normalità si avrà entro due anni.

Nel lago di Molveno è diminuita la quantità del pescato, dopo lo svaso parziale e successivo riempimento, effettuati due anni fa per consentire la manutenzione della condotta, che alimenta di acqua la centrale idroelettrica di Santa Massenza. Il calo, dice Leonardo Pontalti, ittiologo dell’Ufficio faunistico della Provincia di Trento, è conseguenza della duplice operazione. La prolungata messa in asciutto delle sponde, ha provocato la morte di buona parte del bentos,cioè dei microrganismi che rappresentano il cibo dei pesci, salmerino alpino compreso. Anche la fregache si svolge in prossimità delle sponde è stata disturbata. Il ripopolamento con salmerini prelevati dall’impianto ittico di cui è dotata la locale associazione pescatori dilettanti, ha risolto solo parzialmente la situazione. Il ritorno alla normalità si avrà entro due anni.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-04-26 13:22


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