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Il rispetto di queste norme riguarda i beneficiari di indennità compensativa, premi agroambientali o pagamenti diretti (DU)

 

 

Le norme di condizionalità sono regole o limitazioni agronomiche e di gestione dell’azienda agricola che l’Unione Europea emana annualmente dal 2005. All’inizio di ogni anno la Giunta provinciale adotta una delibera che recepisce il DM nazionale. L’Agenzia provinciale per i pagamenti in agricoltura informa che rispetto al 2013 non ci sono modifiche di rilievo. Merita di essere ricordato il divieto di concimazione chimica od organica nella zona di rispetto di 5 metri lungo i corsi d’acqua riconosciuti dall’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente. Sono esclusi i canali di bonifica, gli adduttori d’acqua e i canali irrigui pensili. Altra voce importante è la protezione dei depositi di carburante che devono essere provvisti di bacino di contenimento e tettoia di protezione o di doppia parete sull’intero manufatto. Si rammenta inoltre il divieto di monosuccessione dei cereali relativo allo standard 2.2 "Avvicendamento delle colture". Sono tenuti al rispetto di queste norme i titolari di aziende agricole che chiedono indennità compensativa, premi agroambientali o pagamenti diretti tramite domanda unica.
S. Ferrari

 

 

Ultimo aggiornamento: 2014-04-24 10:42


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