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Esemplare di zanzara tigra, immagine tratta dal comunicato stampa PAT n. 2339 del 7 novembre 2016

L’intervento non interessa solo canali e zone di acqua stagnanti, che rientrano nelle competenze territoriali del consorzio. 

Le maestranze del Consorzio trentino di bonifica, ogni 10-15 giorni, durante i mesi caldi, eseguono trattamenti a base di Bacillus thuringiensis, contro le larve della zanzara tigre. L’intervento non interessa solo canali e zone di acqua stagnanti, che rientrano nelle competenze territoriali del consorzio. Spesso gli operai soddisfano anche richieste di privati. Il trattamento si esegue in particolare in corrispondenza di pozzetti di raccolta e/o decantazione di acqua, oppure di griglie intasate, che interrompono il flusso dell’acqua e creano l’ambiente adatto per la deposizione di uova da parte delle femmine della zanzara tigre.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2017-06-20 22:08


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