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Danni da meteo: il costo della polizza. (© foto n.e.- PAT)

L’aumento delle tariffe comporta un costo che, per molti viticoltori è difficile da sostenere. 

E’ encomiabile lo sforzo degli amministratori del Consorzio difesa produttori agricoli del Trentino, nell’interpretare e spesso anche anticipare, le linee di indirizzo dell’Unione Europea in materia di assicurazione. Lo afferma Antonio Girardelli, perito agrario libero professionista di Mori, che lavora a contatto degli agricoltori, soprattutto del Trentino meridionale. Non si può tuttavia nascondere qualche perplessità e/o lamentela da parte dei potenziali utenti dei servizi di assicurazione proposti. L’aumento delle tariffe comporta un costo che, per molti viticoltori è difficile da sostenere. Ciò non succede per i frutticoltori, che in molti casi sommando indennizzi e contributi lo scorso anno, sono arrivati a pareggiare la resa a ettaro. A vanificare il possibile beneficio derivante dalla copertura del rischio, anche in frutticoltura, è l’obbligo di assicurare tutti i frutteti appartenenti all’interessato, esistenti nello stesso comune. Il danno può infatti essere anche molto diverso da un sito all’altro, ma è la media che può escludere l’indennizzo.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-04-13 00:13


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