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17/12/2014

Difesa anti-peronosporica nei vigneti biologici

La difesa anti-peronosporica delle viti nella stagione 2014 ha richiesto un numero di trattamenti superiore alla media, ma soprattutto una maggiore attenzione ai momenti di intervento. Le piogge hanno infatti favorito il susseguirsi talora molto ravvicinato delle infezioni. L’impegno necessario per tenere sotto controllo la malattia è stato particolarmente gravoso nei vigneti gestiti con metodo biologico nei quali si potevano impiegare solo prodotti a base di rame cadenzati in maniera tale da intervenire immediatamente prima delle piogge infettanti. Enzo Mescalchin, esperto viticolo della Fondazione Edmund Mach che si occupa di viticoltura biologica, informa che i prodotti rameici hanno confermato, se distribuiti tempestivamente, una buona efficacia anche a dosaggi inferiori a 300 gr di rame metallico per ettaro.
S. Ferrari