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Si rifugiano in grotte, gallerie, cantine, cavità di alberi e di rocce ed entrano in letargo

Dal naturalista Sergio Abram che ha dedicato ai pipistrelli numerosi articoli si apprende che questi predatori di moscerini, afidi e falene svolgono un´attività complementare a quella di altri predatori in quanto volano nelle ore serali e di notte. Dopo aver accumulato riserve di grasso in varie parti del corpo, i pipistrelli si rifugiano in grotte, gallerie, cantine, cavità di alberi e di rocce ed entrano in letargo. La loro temperatura corporea non scende sotto il limite di zero gradi, perché a questo punto un meccanismo fisiologico permette loro di destarsi e di cambiare sito.
S. Ferrari 

Ultimo aggiornamento: 2014-01-14 17:01


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