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Drosophila a piede libero sui ciliegi di Susà. (foto n.e. PAT)

La presenza di drosophila ha assunto una consistenza notevole sul conoide di Susà e lungo l’intera fascia pedemontana che va da Canale a Roncogno.

La presenza di drosophila ha assunto dall’inizio di giugno una consistenza notevole sul conoide di Susà e lungo l’intera fascia pedemontana che va da Canale a Roncogno. Là sono ancora presenti piante di ciliegio allevate a pieno vento, in buona parte non curate e lasciate da raccogliere. A seguito delle piogge prolungate, dice Alberto Grassi, della Fondazione Mach, molte ciliegie si sono spaccate e marciscono in pianta. L’acido acetico che si libera dalla polpa accentua l’azione attrattiva per le femmine di drosophila, in fase di ovodeposizione.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-06-20 08:27


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