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Questa leguminosa apporta alla razione un’elevata percentuale di proteine che sono carenti nel fieno nostrano costituito in prevalenza da graminacee.
La siccità che si è verificata nella tarda primavera del 2017, ha provocato la perdita del 30% di fieno del primo taglio o maggengo. Solo parzialmente recuperato con il secondo e in qualche zona anche con il terzo taglio, dice Roberta Franchi, esperta di foraggi e mais della Federazione Mach. Gli allevatori hanno provveduto però, fin da subito, ad acquistare da aziende del Veneto, dell’Emilia Romagna o delle Marche un’adeguata quantità di erba medica. Questa leguminosa apporta alla razione un’elevata percentuale di proteine che sono carenti nel fieno nostrano costituito in prevalenza da graminacee.
Sergio Ferrari
Ultimo aggiornamento: 2018-01-19 12:49
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