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Fustaie di latifoglie destinate a legna. (immagine tratta dalla pubblicazione PAT Rapporto foreste e fauna 2009)

La fustaia è costituita in massima prevalenza da conifere.

La superficie forestale presente in Trentino è di 345 mila ettari, che corrispondono al 56% del totale. Il 79% è costituito da fustaia, il 21% da bosco ceduo. La fustaia è costituita in massima prevalenza da conifere. Tra le latifoglie prevale il faggio. La trasformazione del ceduo in fustaia è tra le priorità perseguite dai Servizi forestali della Provincia di Trento. Il destino del legno di latifoglie e di faggio in primo luogo è però, il fuoco e non l’utilizzo come materiale da opera. Lo conferma Enrico Tonezzer, dottore forestale libero professionista, che segue le aste di legname gestite dalla CCIAA. Coltivare la fustaia fino all’età matura, dice l’esperto, non conviene. A differenza di altri Paesi soprattutto dell’Est, la fustaia in Trentino, si trova di solito in zone in pendenza. Il rinnovo naturale della fustaia richiede inoltre tempi molto lunghi perché è affidato alla riproduzione per seme.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-05-10 00:08


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