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Scopazzi, immagine tratta dalla pubblicazione PAT, Guida ai fitofarmaci

Dai primi sopralluoghi si evidenzia una netta visibilità dei sintomi della malattia.

E’ iniziato a metà settembre e si concluderà verso la fine di ottobre, il monitoraggio delle piante di melo colpite da mal degli scopazzi, che si ripete dal 2001, seguendo il modello cioè sostituiti per il 30% ogni anno. La selezione è tale da assicurare il conteggio su tutte le varietà di melo e di tutte le classi di età delle piante. Il coordinatore Gastone Dallago informa, che dai primi sopralluoghi, si evidenzia una netta visibilità dei sintomi della malattia: stipole mal formate e cime affastellate (scope). Gli arrossamenti delle chiome devonstatistico ideato dal prof. Geremia Gios. Il Trentino frutticolo è suddiviso in otto macroaree. Gli ettari sottoposti a sondaggio sono 300 e i frutteti scelti a campione vengono ruotati, o ancora comparire.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2017-09-28 00:41


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