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Il clima ha favorito l’attecchimento di tutti i tipi di innesto, fatti in periodi diversi a partire dalla metà di marzo.
Da sempre i castanicoltori che hanno a cuore la continuità nel tempo della produzione di pregiati marroni del Trentino, provvedono ogni anno, a innestare piante di castagno selvatiche o polloni di ceppaia, nati da castagni in produzione. Quest’anno, dice Antonio Girardelli, castanicoltore di Besagno (Mori), il clima ha favorito l’attecchimento di tutti i tipi di innesto, fatti in periodi diversi a partire dalla metà di marzo. Non importa se, a distanza di tempo, solo una percentuale ridotta di innesti darà rami fruttiferi.
Sergio Ferrari
Ultimo aggiornamento: 2018-06-20 08:36
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