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Interventi fitosanitari sugli olivi. (foto © n.e. PAT)

I tecnici della Fondazione Mach consigliano di effettuare dopo il completo sviluppo della chioma, un trattamento a base di rame e zolfo

Sulle piante di olivo, i tecnici della Fondazione Mach consigliano di effettuare dopo il completo sviluppo della chioma, un trattamento a base di rame e zolfo. Serve per combattere occhio di pavone e lebbra, malattie provocate da funghi. Il rame previene anche la rogna causata da batteri, che si sviluppano nelle ferite anche di piccole dimensioni, provocando come reazione la formazione di tumori legnosi. Altra pratica di stagione, ma solo su piante adulte è la slupatura. Consiste nel togliere dall’interno del tronco, zone legnose in disfacimento (carie) pure provocato da funghi. La slupatura va fatta, rispettando nel taglio, l’integrità delle corde, cioè delle protuberanze legnose ascendenti, entro le quali si trovano i vasi conduttori della linfa.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-05-23 11:00


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