News

Limiti al trattamento contro la processionaria. (foto n.e.- PAT)

Dallo scorso anno il PAN (Piano di azione nazionale) vieta l’uso di bacillus thuringiensis fuori dal contesto agricolo.

Nel mese di settembre, dalle uova di processionaria deposte dalle farfalle femmina alla base degli aghi, durante il mese di luglio schiudono le prime larve. Piccole e verdi, quindi difficili da vedere. Questo sarebbe il momento di intervenire con un trattamento a base di bacillus thuringiensis.

Limiti al trattamento contro la processionaria.

nido di processionaria, foto n.e. PAT

In passato, esso veniva eseguito da personale del Servizio foreste e fauna della PAT, con atomizzatore provvisto di tubo convogliatore della miscela insetticida, verso le parti alte delle piante. Dallo scorso anno il PAN (Piano di azione nazionale) vieta l’uso di bacillus thuringiensis fuori dal contesto agricolo. Solo il sindaco competente per territorio può concedere deroga al trattamento.

 

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-09-13 19:32


Condividere