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Il certificato veterinario deve essere trasmesso al presidio della destinazione

Il nomadismo serve agli apicoltori per portare le api in luoghi dove fioriscono piante che producono nettare o polline che si possono definire speciali: nel primo caso per la qualità del miele che se ne ricava, nel secondo per la quantità di polline che le api utilizzano per nutrire le larve. Il trasferimento degli alveari deve essere accompagnato da certificato veterinario che attesta l’assenza di peste, nosema, varroa o altre malattie infettive. Il documento deve essere redatto dall’Unità sanitaria del luogo di provenienza e trasmesso in anticipo al presidio veterinario del luogo di destinazione.
S. Ferrari

 

 

Ultimo aggiornamento: 2014-05-08 11:48


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