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Il docente Gabriele Canali sostiene che l’ordinamento comune di mercato per il settore ortofrutticolo dovrebbe esser preso come modello anche per altri settori dell’agricoltura

OCM Frutta modello per una Politica agricola comune (PAC) diverso e più efficace. E’ il titolo dell’articolo di apertura del numero 43/2918 de L’Informatore Agrario firmato da Gabriele Canali docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. L’autore sostiene che l’ordinamento comune di mercato per il settore ortofrutticolo dovrebbe esser preso come modello anche per altri settori dell’agricoltura. L’OCM Frutta ha infatti consentito alle organizzazioni di secondo e terzo grado (OP e AOP) di realizzare un ampio ventaglio di iniziative e tramite cofinanziamento da parte dell’Unione Europea stabilito in base a piani di azione di durata triennale. La tesi può essere riferita all’attività di Apot e Assomela che interessa il Trentino ortofrutticolo.
Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-12-19 11:05


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