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Dai 109 milioni Ue inizialmente attribuiti al Trentino a 126        

Trasferta romana dell'assessore all'agricoltura  Michele Dallapiccola per partecipare alla riunione governo-regioni per stabilire le risorse del cosiddetto «secondo pilastro» della Pac (Politica agraria comune) per il prossimo settennio del Psr (Programma sviluppo rurale) 2014-2020. «Dai 109 milioni Ue inizialmente attribuiti al Trentino, oltre ai 50 della Provincia e ai circa 130 dello Stato - racconta  Dallapiccola  - siamo arrivati a 126, dopo una riunione ininterrotta, dalle 10.30 alle 19, trenta persone e dieci tramezzini, di fronte al capo del dipartimento delle politiche europee e dello sviluppo rurale  Giuseppe Blasi  e la ministra  Nunzia Di Girolamo.» Alla fine il rappresentante trentino, in buona compagnia (mancava l'«assessore»  Durnwalder , c'era il suo capo ripartizione  Martin Pazeller ), ha cercato di rilanciare e ottenuto un rinvio della conclusione al 9 gennaio. In attesa di definire dopo l'Epifania il primo pilastro, è ancora tutto in discussione sul secondo: «Stiamo cercando - spiega  Dallapiccola  - di trasferire i cosiddetti aiuti accoppiati, oggi attribuiti solo alle vacche nutrici, anche alle vacche da latte, e solo per le zone di montagna (il Trentino lo è tutto).» ...
Fonte: www.ladige.it
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Ultimo aggiornamento: 2014-01-13 18:07


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