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Patate COPAG: qualità di montagna (foto n.e. - PAT)

L’andamento climatico di quest’anno può ritenersi favorevole, come afferma il direttore della Cooperativa

Lo sterramento delle patate nei campi delle Giudicarie esteriori e della Valle del Chiese che conferiscono il prodotto alla cooperativa Copag, si è concluso con un raccolto che rispetta le previsioni di 36-37 mila q.li. La cifra va suddivisa tra patate da consumo (80%) e patate da seme (20%). Il mercato è pesante anche a livello nazionale ed europeo, dice Luca Armanini direttore della Cooperativa: «Gioca a nostro favore la qualità del prodotto dovuta al clima di montagna e al costante impegno degli associati durante l’intero ciclo produttivo. L’andamento climatico di quest’anno può ritenersi favorevole». Le avversità sono rappresentate da funghi e da insetti: peronospora, dorifora e afidi. Questi ultimi richiedono trattamenti specifici perché sono diffusori di malattie da virus.

 

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2020-10-08 22:10


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