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Patate montagnine: quanto resta al produttore. (© n.e. PAT)

A fine aprile la Cooperativa COPAG, che opera nelle Giudicarie, concluderà la vendita dei 35.000 q.li di patate da consumo.

A fine aprile la Cooperativa COPAG, che opera nelle Giudicarie, concluderà la vendita dei 35.000 q.li di patate da consumo, prodotte nella stagione 2017, nel territorio di competenza. La campagna commerciale, dice Luca Armanini, direttore della cooperativa, è stata molto difficile per la forte concorrenza esercitata dalle patate a basso prezzo, importate da Francia, Olanda e Germania. La notorietà delle patate di montagna e l’impegno nel seguire giornalmente la vendita in Trentino e anche fuori provincia, hanno consentito di realizzare un prezzo medio di 58-60 centesimi di euro a kg. Da questa cifra si devono levare 26 centesimi di costo di produzione, 12-14 centesimi di spese commerciali, 7-8 centesimi di spese di gestione. Si deve anche detrarre il valore della diminuzione di peso nel periodo di permanenza in magazzino. Si arriva quindi liquidare al produttore un prezzo medio di 30 centesimi.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-04-18 23:12


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