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30/05/2018

Produzione viticola integrata in Alto Adige

Dalla circolare per la viticoltura diffusa il 6 aprile 2018 dal Centro di consulenza dell’Alto Adige, si apprende che, da quest’anno, tutte le cantine sociali, oltre a 6 cantine private, hanno aderito e attueranno un'unica linea di difesa fitosanitaria dei vigneti. Il programma è definito dinamico, perché potrà essere modificato in corso d’opera, qualora si verificassero problemi specifici straordinari: grandine, elevata pressione infettiva da peronospora, forte progradazione di drosophila. L’iniziata è sostenuta dal Centro di sperimentazione di Laimburg. La circolare non fa accenno a programmi e/o progetti ministeriali. Rimane comunque obbligatoria la compilazione del quaderno di campagna. Le registrazioni verranno controllate dalle cantine o, su loro indicazione, dal Consorzio Qualità Alto Adige. Se verranno riscontrate irregolarità, ogni cantina deciderà autonomamente le eventuali sanzioni a carico dei trasgressori.

Sergio Ferrari