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Quanta Nosiola destinare a vino santo?

I grappoli presenti nei vigneti destinati per tradizione ed eccellenza alla nobile destinazione enologica, si presentano spargoli e in perfetta sanità.

Gli enologi della cantina Toblino di Sarche non hanno ancora stabilito la quantità di uva Nosiola da lasciare in pianta, per destinarla alla produzione di Vino Santo Trentino Doc. I grappoli presenti nei vigneti destinati per tradizione ed eccellenza alla nobile destinazione enologica, si presentano spargoli e in perfetta sanità. Lo scorso anno la destinazione a Vino Santo era saltata a causa delle cattive condizioni sanitarie dell’uva in alcuni vigneti e alla maturazione anticipata, che avrebbe provocato di conseguenza un appassimento tropo breve in vinsantaia.

 

Sergio Ferrari

l'immagine che ritrae un grappolo di uva Nosiola è stata tratta dalla pubblicazione PAT - La tutela della vitivinicoltura in Trentino

Ultimo aggiornamento: 2018-09-12 19:22


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