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Regine e operaie fucaiole. (immagine tratta dalla rivista PAT Terra Trentina dicembre 2015)

Il termine si riferisce ad api regine che depongono uova, dalle quali nascono solo fuchi.

Nel tracciare il consuntivo della stagione apistica 2017, qualche apicoltore trentino, ha segnalato la presenza ritenuta superiore al passato di regine fucaiole. Il termine si riferisce ad api regine che depongono uova, dalle quali nascono solo fuchi. Le cause, dice Marco Facchinelli, presidente dell’Associazione apicoltori trentini, possono esser diverse. Numero insufficiente di maschi fecondatori, età avanzata della regina, fuchi poco fertili. Si tratta di casi non frequenti. Si possono avere anche operaie fucaiole. A seguito della morte della regina, per qualsiasi causa, un’operaia prende il suo posto e diventa fertile. Ma non potendo essere fecondata, perché i maschi appaiono solo a metà stagione, l’operaia supplente della regina, depone solo uova contenenti embrioni di fuco. In entrambi i casi l’arnia deve essere svuotata e nella famiglia si deve introdurre una nuova regina. Se gli inconvenienti descritti succedono all’inizio di stagione, l’apicoltore ha difficoltà a trovare regine da acquistare.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-04-24 22:57


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