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Semina di mais ritardata per le piogge. (© foto n.e. PAT)

Il recupero vegetativo dipenderà dall’andamento climatico.

La semina del mais da foraggio e da granella ha subìto ritardo, a causa delle continue piogge che hanno reso impraticabili i campi. Il recupero vegetativo dipenderà dall’andamento climatico e sarà più rapido, nei terreni leggeri della piana di Arco. Più lento sarà invece, il recupero dei terreni pesanti della Valsugana e del Lomaso. La superficie seminata a mais da foraggio è di circa 1800 ettari. Quella seminata a mais da granella rimane stabile sui 350 ettari.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-05-30 07:42


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