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Dopo le alluvioni del 1882, il Governo Austroungarico di Vienna istituì un ufficio di ingegneria forestale denominato Espositura per le sistemazioni idrauliche

L’attenzione dei media concentrata sulle migliaia di piante schiantate dal tornado del 29 ottobre ha sottratto spazio nei resoconti giornalieri alle opere di sistemazione dei corsi d’acqua e di protezione del territorio che dalla fine dell’’800 ad oggi si sono susseguite grazie al Servizio Bacini Montani ed agli enti che si sono succeduti nel tempo sotto diverse denominazioni. Dopo le devastanti alluvioni del 1882, il Governo Austroungarico di Vienna istituì un ufficio di ingegneria forestale denominato Espositura per le sistemazioni idrauliche. Questo importante ufficio nel 1905 fu trasferito da Bressanone a Trento. Era diretto dall’ing. Giuseppe Morandi (1858-1948) laureato in ingegneria forestale a Vienna. Morandi è stato successivamente maestro e guida di Cipriano Bresadola, al quale si deve la redazione di un progetto di sistemazione del bacino montano del torrente Fersina. In esso sono indicate ben 93 tipologie di opere da eseguire.
Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-11-14 12:44


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