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Tempo di riproduzione per il luccio

Gli esemplari maturi raggiungono i luoghi adatti superando ostacoli e corrente

Nel mese di marzo il luccio che vive nei laghi e nei fiumi del Trentino affronta la difficile fase della riproduzione. Le uova piccole e attaccaticce vengono deposte sulla vegetazione acquatica sommersa che si trova nelle fosse e nei fontanili prossimi alle rive dell’Adige o di altri fiumi. Gli esemplari maturi per la riproduzione raggiungono i luoghi adatti superando ostacoli e la stessa forza della corrente. Gli ittiologi del Servizio foreste e fauna della Provincia di Trento sostengono che sarebbe necessario favorire lo sviluppo della flora sommersa nelle fosse e nei fontanili e dei canneti lungo i laghi. Il compito spetta principalmente  alle associazioni di pescatori dilettanti. Osservano inoltre che l’azione predatrice del luccio migliora la qualità del patrimonio ittico eliminando i soggetti più deboli della catena alimentare.

S. Ferrari

 

Ultimo aggiornamento: 2014-03-14 10:26


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