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Toblino: Poca Nosiola in vinsantaia

Negli ultimi 30 anni la cantina ha rinunciato due volte alla produzione

La cantina Toblino di Sarche ha messo in vinsantaia 80 q.li di uva Nosiola destinati all’appassimento per sei mesi e alla pigiatura che si farà secondo tradizione nella settimana di Pasqua del 2015. Si tratta, dice l’enologo Lorenzo Tomazzoli, di una quantità inferiore rispetto alla media di annate non segnate da maltempo. Negli ultimi 30 anni la cantina ha rinunciato due volte alla produzione di vino santo perchè l’uva Nosiola, causa le piogge, non era adatta all’appassimento. Dagli 80 q.li di uva si ricaveranno 3.000 bottiglie di vino santo da mezzo litro, ma solo fra dieci anni. La cantina sta vendendo adesso il vino santo 2001.
S. Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2014-10-16 09:24


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