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Trote alluvionate: selezione naturale.

La violenza dell’accresciuto flusso d’acqua può avere provocato la morte di trote e di altre specie fisiologicamente deboli.

I gravi danni ai boschi causati dal vento e dalle piogge eccezionali di fine ottobre hanno distolto parte dell’informazione mediatica e quindi dell’attenzione della gente, dalle conseguenze del duplice evento climatico a carico dei pesci che vivono nei corsi d’acqua del Trentino. L’ittiologo Leonardo Pontalti del Servizio foreste e fauna della Provincia di Trento, spiega che la piena causata dalle ingenti piogge, ha costretto le femmine di trota a rinviare la frega, cioè la deposizione delle uova. La violenza dell’accresciuto flusso d’acqua può avere provocato la morte di trote e di altre specie fisiologicamente deboli. Si è verificata, dice l’esperto, una positiva selezione naturale della fauna ittica. Oltre alle trote la pressione selettiva ha interessato barbi e cavedani.

 

Sergio Ferrari

l'immagine pubblicata è tratta dalla rivista "Terra Trentina" n. 6/2011

Ultimo aggiornamento: 2019-01-24 20:53


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