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16/11/2016

Verde del Tesino: retaggio di altri tempi.

Crauti e verde o verdole, derivano dalla fermentazione lattica controllata, di foglie di cavolo cappuccio tagliate a filamenti sottili e rispettivamente in frammenti, che vanno da mezzo centimetro a un centimetro di diametro. I crauti si producono in tutto il Trentino. Le verde sono invece un prodotto tipico ed esclusivo della conca del Tesino. I crauti sono bianchi, le verde hanno il colore della clorofilla. Tonino Marighetto, albergatore di Castello Tesino, dice che i contadini per sfruttare il cavolo cappuccio intero e non solo il cuore bianco come si fa per i crauti, tagliavano anche le foglie esterne con un coltello chiamato frandon. Lo stesso fanno anche adesso i pochi che producono le verde per consumo familiare. A produrle per venderle in confezioni da 500 gr. è rimasto solo Igor Busarello, agricoltore professionale che a Castel Tesino coltiva oltre a svariate specie di ortaggi anche il cavolo cappuccio che utilizza per fare le verde in un laboratorio che si trova a Bieno.

Sergio Ferrari