Imperatoria (Acquavite di Im...

DESCRIZIONE SINTETICA DEL PRODOTTO

Distillato di gradazione dai 40 ° ai 45 °, che viene ottenuto dalla distillazione di un fermentato di radici di imperatoria e conservato in recipienti di vetro.

METODICHE DI LAVORAZIONE E CONSERVAZIONE

L’acquavite di imperatoria si ottiene dalla fermentazione delle radici di imperatoria, pianta molto aromatica (il suo profumo ricorda un poco quello del sedano e dell’angelica), presente soprattutto in terreni silicei nei boschi e nei prati umidi delle Alpi e degli Appennini settentrionali fino ai 2000-2200 m slm.
Le radici di imperatoria sono raccolte nei pascoli e nei sottoboschi umidi attorno ai 1000 m di altitudine nei mesi di agosto e settembre e, dopo essere state pulite e tagliate, vengono messe a fermentare.
Il distillato di imperatoria è prodotto con un originale alambicco a bagnomaria, alimentato a legna, secondo il procedimento denominato “bagnomaria Tullio Zadra”, caratteristico ed unico procedimento, applicato esclusivamente in provincia di Trento (v. grappa giovane trentina – metodo Tullio Zadra –), che permette di estrarre dal fermentato delle radici di imperatoria ogni sua componente. Il distillato si conserva in contenitori di vetro per circa un anno.

Materiali ed attrezzature utilizzati per la preparazione ed il condizionamento:
Radici di imperatoria, e un alambicco adatto al procedimento denominato “bagnomaria Tullio Zadra”.

CURIOSITA'

Il procedimento per ottenere questo distillato è stato inventato più di 150 anni fa da una famiglia della Val Rendena iscritta alla Camera di Commercio di Trento fin dal 1849.
Altri documenti ritrovati presso il Comune di Pelugo testimoniano l’attività di questa famiglia nella distillazione di questo prodotto fin dal 1832.

Nessuna ricetta disponibile.

Ultimo aggiornamento: 2016-08-10 14:50


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