C1 - Valle di Fiemme

C1

Le malghe alpeggiate con vacche da latte sono otto in tutta la valle; a queste va aggiunta malga Agneleza, dove le capre della Società Allevatori Caprini della Val di Fiemme si godono il meritato periodo di pascolo e producono l´ottimo latte che viene conferito al caseificio di Cavalese. La valle è ancora caratterizzata da un´importante attività zootecnica, come è dimostrato dalle ampie superfici a prato che conferiscono una particolare piacevolezza al paesaggio, contrastando con i loro verdi tenui il colore più cupo del bosco che li confina verso l´alto e che, a macchie, lo interrompe. Le numerose stalle del fondo valle ospitano gli animali nei mesi invernali mentre in quelli estivi buona parte del bestiame si sposta sugli alpeggi. Il caseificio di Cavalese e quello di Predazzo raccolgono il latte di quasi tutte le malghe con bovini e lo utilizzano per produrre i loro rinomati formaggi d´alpeggio.
L´unica malga dove ancora si fa formaggio, si trova invece in Valfloriana, una porzione di territorio che sembra quasi slegato dalla Val di Fiemme. La Valfloriana è posta a stretto contatto con quella di Cembra e da questa si raggiunge facilmente. Per il visitatore che sale verso le malghe della Valfloriana, l´approccio potrebbe sembrare un po´ ostile. Al primo tratto,infatti, si accede seguendo la strada stretta da una fitta foresta di abete rosso (Picea excelsa) che si mescola soprattutto con il larice (Larix decidua). Questa prima sensazione svanisce immediatamente quando il bosco si apre un po´ di più. Sui versanti si trovano alcune latifoglie, come querce, betulle, noccioli e frassini, anche se le formazioni boschive più diffuse sono ancora quelle dell´abete rosso e del larice. Man mano che si prosegue in altitudine, l´ambiente tende a riprendere un aspetto più tipicamente forestale, con boschi di abete rosso, di larice e più in alto di pino cembro (Pinus cembra). I pascoli più alti, che si incontrano quando la pendenza si attenua, sono caratterizzati dalla presenza di larici e di pino cembro, che a volte assume un portamento basso e contorto. A queste specie arboree si accompagna una vegetazione arbustiva di pino mugo (Pinus mugo), ginepro nano (Juniperus communis ssp. nana) e ontano verde (Alnus viridis). La malga Sass posta a quota 1.974 m presenta alcune aree di pascolo che venivano falciate ancora fino ad alcuni decenni fa. Tutta l´area dei pascoli è caratterizzata da belle fioriture che si aggiungono a quelle, sempre suggestive, dei rododendri.

Ultimo aggiornamento: 2014-01-16 16:22


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