Susina di Dro

DESCRIZIONE SINTETICA DEL PRODOTTO

È da considerarsi un ecotipo locale di susina. Il frutto, che si presenta di pezzatura media e con buccia di colore violaceo tendente al blu scuro, ha una polpa molto consistente di colore giallo, giallo-verde, è spiccagnolo e si presta per una conservazione anche prolungata. Il sapore particolare, dolce e acidulo e l''aromaticità, che rappresentano le caratteristiche più spiccate di questa susina, sono legati a dei particolari contenuti chimici determinati dalla varietà e dall''ambiente unico, qual è quello della Valle del Sarca. Questi componenti la differenziano nettamente da altri tipi di susina e in particolare: l''elevato contenuto in acidi organici e soprattutto acido chinico, gli elementi minerali con netta predominanza del potassio che ne rappresenta circa il 40%, l''elevato contenuto vitaminico e in particolare il beta-carotene (provitamina A) e vitamina PP.

METODICHE DI LAVORAZIONE E CONSERVAZIONE

I terreni sui quali viene coltivata la Susina di Dro, di origine alluvionale e glaciale, sono molto vari. Infatti, il susino è la specie che meglio si adatta ai diversi tipi di terreno. I sesti d''impianto, le forme di allevamento e i sistemi di potatura sono quelli storicamente usati nella zona di produzione. È vietata ogni forma di forzatura e i frutti devono essere raccolti al giusto livello di maturazione, interi, sani, a mano dopo aver raggiunto una sufficiente dimensione e colorazione.

CURIOSITA'

Le prime forme di coltivazione razionale risalgono agli anni Cinquanta. Precedentemente la Susina di Dro era diffusa negli orti familiari.

Nessuna ricetta disponibile.

Ultimo aggiornamento: 2013-12-28 17:34


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