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Arnia per apicoltura naturale

Può contenere fino a 15 favi costruiti autonomamente dalle api

Si chiama Top Bar l’arnia o casetta di legno per api sperimentata da Paolo Fontana e collaboratori nella sede staccata della Fondazione Mach di Vigalzano di Pergine. Si tratta di una struttura sviluppata in senso orizzontale che può contenere fino a 15 favi costruiti autonomamente dalle api. Il modello, già sperimentato negli USA, rispecchia nella sua semplicità gli antichi bugni o alveari villici presenti anche in Trentino fino alla metà dell’ ’800. A fine stagione si prelevava insieme al miele contenuto nei favi anche la famiglia delle api che veniva distrutta. I ricercatori di S. Michele vogliono proporre l’arnia per un tipo di apicoltura naturale. All’inizio di stagione nella cassetta viene immesso uno sciame di api che costruisce da sé i favi.
 
S. Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2015-07-09 15:04


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