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I 100.000 esemplari allevati che sono stati in buona parte ceduti fuori provincia
All’inizio della stagione 2015 la Fondazione Edmund Mach ha deciso di sospendere l’attività di moltiplicazione e diffusione del moscerino Torymus sinensis, parassitoide della mosca galligena del castagno. Il presidente dell’Associazione castanicoltori di Castione Fulvio Viesi che riveste anche la carica di vicepresidente dell’Associazione nazionale Città del Castagno ha chiesto ed ottenuto dal Ministero per le politiche agricole e forestali l’incarico di continuare l’attività dismessa da S. Michele assicurandosi anche il relativo finanziamento. Viesi è riuscito ad allevare 100.000 esemplari di Torymus che sono stati liberati in alcune zone del Trentino ma in buona parte ceduti a castanicoltori delle regioni Toscana, Abruzzo e Calabria.
S. Ferrari
Ultimo aggiornamento: 2015-09-03 10:16
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