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Caprioli mangiano boccioli di rosa

Fatto singolare in una villa di Nogaredo situata in prossimità del bosco

I danni da caprioli in agricoltura sono ormai oggetto di cronaca consueta e rappresentano oltretutto una dimostrazione concreta della accresciuta biodiversità non solo nei boschi ma anche nel territorio peri-urbano ed urbano di varie zone del Trentino. Fa invece notizia il fatto che tre esemplari di capriolo, un maschio e due femmine, già ospiti mal sopportati dell’orto adiacente ad una villa di Nogaredo situata in prossimità del bosco, abbiano preso di mira una siepe di rose.In una sola notte hanno asportato buona parte dei boccioli ignorando le rose fiorite e le foglie. Una studentessa di Scienze Forestali dell’Università di Padova (già diplomata agrotecnico all’Istituto professionale di agricoltura e ambiente di S. Michele a/Adige) li osserva da tempo dalla finestra del suo studio rivolta verso il bosco. Omaggio floreale o più semplicemente riserva di preziose vitamine? La risposta alla futura dottoressa.
 
S. Ferrari

 

Ultimo aggiornamento: 2015-06-03 15:33


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