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Carne di selvaggina: proteica e poco grassa

Il cervo è meno grasso del pollo e il cinghiale ha pochissimo colesterolo

A pochi giorni dall’apertura della caccia è utile ricordare che anche in Trentino è in aumento il consumo di carne di selvaggina. Rosaria Lucchini, biologa della sezione trentina dell’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, fa presente che la carne di cervo, capriolo e cinghiale ha un notevole contenuto proteico e una limitata presenza di grassi. La carne di cervo infatti è meno grassa di quella del pollo e il cinghiale contiene pochissimo colesterolo. L’esperta ricorda inoltre che il cacciatore che vende la selvaggina al ristoratore e il macellaio che acquista carne di selvatici tassativamente abbattuti in Trentino sono tenuti a rispettare precise norme di garanzia della sanità e della provenienza.
 
S. Ferrari

 

Ultimo aggiornamento: 2015-09-10 14:21


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