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Clima e maturazione di uve bianche e rosse

Diverse le conseguenze dell'estate calda di quest'anno

Il clima della stagione 2015 per quanto riguarda la viticoltura e la maturazione delle uve si può paragonare a quello del 2003 e del 2007, ma con una maggiorazione della temperatura che nel mese di luglio ha superato il limite dei precedenti. Lo afferma Enrico Paternoster, enologo dirigente della cantina aziendale di S. Michele ed esperto spumantista classico. Le conseguenze, dice l’esperto, sono diverse tra uve bianche e uve rosse. Le prime hanno subito un calo rapido e consistente di acidità malica a scapito della freschezza, ma è meglio lavorare uve bianche sane e mature, anziché uve acerbe e compromesse. In entrambi i casi la professionalità dell’enologo potrà ottenere in fase di vinificazione risultati ottimi, se non eccellenti.
 
S. Ferrari

 

Ultimo aggiornamento: 2015-09-10 10:58


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