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Raramente però il fenomeno assume dimensioni catastrofiche

A seguito delle frequenti grandinate registrate finora in diverse zone del Trentino con danni spesso gravi alle diverse coltivazioni agricole viene spontanea la domanda; “Quanto incide la grandine sulla vitalità e produttività dei boschi?”  Risponde Giorgio Zattoni, dirigente del distretto forestale dell’Alta Valsugana. La grandine, dice Zattoni, colpisce soprattutto la chioma delle piante forestali. Va tenuto presente che per volume e superficie essa supera del 10% il reale fabbisogno della pianta in termini di capacità di fotosintesi. La grandine incide in misura variabile sull’entità della fotosintesi, alla pari di un attacco fogliare da crittogame o di una defogliazione parziale operata da insetti. Se il danno supera la soglia del 10%, si hanno conseguenze negative sulle crescita e sulla produzione di legno e di frutti o infruttescenze. Raramente però il fenomeno assume dimensioni catastrofiche.
 
S. Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2015-07-02 10:07


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