News

17/09/2015

Mele: consigli sulla conservazione

I frigoristi che lavorano nelle cooperative frutticole del Trentino occupandosi della gestione delle mele collocate nelle celle sono stati convocati nella sede della Fondazione Mach di S. Michele. Livio Fadanelli, esperto di conservazione e di problemi legati al post-raccolta, ha fornito ai convenuti un quadro delle caratteristiche fisiche e biochimiche delle mele in buona parte conseguenti all’effetto dell’andamento climatico. Rispetto a quelle raccolte nel 2014 le mele di quest’anno rivelano un grado zuccherino più elevato, una maggiore consistenza della polpa, un più alto tenore di acidità malica. Sulla base di questi dati ai frigoristi sono state fornite indicazioni pratiche per gestire al meglio la conservazione nelle celle almeno nei primi mesi. Sono in programma altri incontri.
 
S. Ferrari