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Poche galle di mosca sui castagni

Il vistoso calo è attribuito all’azione di contenimento del Torymus sinensis

Nei castagneti da frutto del Trentino le galle da mosca galligena quest’anno sono meno numerose rispetto agli anni precedenti. Lo afferma Stefano Pradi, presidente dalla cooperativa Castanicoltori del Trentino e dell’Alto Adige che attribuisce il vistoso calo all’azione di contenimento operata dal Torymus sinensis, parassitoide della vespa galligena liberato artificialmente in tutte le zone del Trentino negli anni scorsi. Le galle contengono le pupe della mosca galligena che ostacolano lo sviluppo dei germogli e dei fiori, determinando un calo talora consistente della produzione di castagne. Dalle poche galle nel mese di luglio sfarfalleranno gli adulti della mosca che daranno vita ad un nuovo ciclo.
 
S. Ferrari

 

Ultimo aggiornamento: 2015-05-28 09:46


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