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Torna il "Vino confratello"

La Confraternita riprende la tradizionale nomina annuale

Il Capitolo della Confraternita della Vite e del Vino di Trento ha deciso di ripristinare la procedura, seguita per anni e poi dismessa, intesa ad individuare ogni anno il “Vino confratello” da segnare sulle bottiglie con bollino. Venti soci, scelti tra gli esperti di enologia, assaggeranno i campioni di Trento doc, Nosiola, Schiava, Marzemino, Teroldego ed Enantio che le cantine metteranno volontariamente in gara. Si tratta di vini autoctoni o definiti tali per il legame che hanno stabilito con il territorio trentino.
 
S. Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2015-10-01 10:43


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