Birra di Fiemme

DESCRIZIONE SINTETICA DEL PRODOTTO

Birra dall’aspetto leggermente torbido, poco frizzante, con schiuma aderente, di colore giallo paglierino, con tenue aroma di luppolo, corpo rotondo, leggero, di media amarezza con retrogusto asciutto leggermente acido e fruttato. Birra non pastorizzata né filtrata con gradazione di circa 4,8°.

METODICHE DI LAVORAZIONE E CONSERVAZIONE

Il malto d’orzo di colore ambrato è unito a 240 grammi di cereali per litro. Si impastano le due miscele. La massa risultante viene portata con un riscaldamento a gradini fino alla temperatura di 72 °C. (20 minuti a 35°, altri 20 minuti a 52°, poi 40 minuti a 65° e infine altri 20 minuti a 72°). Vengono aggiunti tra i due e i cinque grammi di luppolo per litro e il lievito ed il composto viene versato nei serbatoi di fermentazione, che avviene ad una temperatura che va dai 16° ai 20° per un periodo di tempo che varia dai 4 ai 5 giorni. Dopo una maturazione di circa sei settimane a circa 62°, la birra viene consumata all’interno del birrificio ad una temperatura di 8-10 °C.

Materiali ed attrezzature utilizzati per la preparazione ed il condizionamento:
Malto d’orzo, cereali, luppolo e lievito fatti fermentare in appositi serbatoi, in locali composti da una zona cottura e una zona fermentazione e maturazione.

CURIOSITA'

Fino al secolo scorso, esistevano in valle di Fiemme due burrifici: uno a Predazzo, in località Birra, costituito nel 1854 ed uno a Fontane Fredde (Trodena), chiuso nel 1920. La produzione era destinata al consumo delle sole Valli di Fiemme e Fassa, ma l’espansione commerciale nel dopoguerra e la concorrenza agguerrita costrinse i titolari della birreria di Predazzo a chiudere la fabbrica nel 1954. 
Dall’aprile 2002 la Valle di Fiemme è però tornata ad avere un proprio birrificio artigianale che produce la birra in un vecchio palazzo sito nel centro di Cavalese.

Nessuna ricetta disponibile.

Ultimo aggiornamento: 2013-12-28 12:03


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