La mela un frutto leggendari...

La mela un frutto leggendario e portentoso

Titolo: La mela un frutto leggendario e portentoso.

Progettazione grafica e realizzazione: Nuove Arti Grafiche s.c.- Trento

Testi a cura di: Iris Fontanari

Foto di copertina di: Mario Springhetti

Foto di: Giorgio Martinatti, Paolo Martinatti, Mario Springhetti;

la foto di pag. 13 è liberamente tratta dalla rivista Pomaria

© 2021 by Provincia Autonoma di Trento

L’autrice ringrazia: il dott. Fulvio Mattivi dell’Università degli Studi di Trento per il contributo fornito in merito alla ricerca e relative conferme trentine sulle proprietà della mela; l’enologo Mario Springhetti della Fondazione E. Mach di S. Michele all’Adige per la realizzazione del capitolo V dell’opera.

Prefazione di: Giulia Zanotelli - Assessora provinciale all’agricoltura, foreste, caccia e pesca - Provincia Autonoma di Trento:

Da frutto proibito dell’Eden a simbolo di salute, abbondanza e bellezza.
La mela è innegabilmente un elemento emblematico della nostra terra: chi pensa alla Golden, alla Red o alla Renetta immediatamente immagina i coltivi ed i frutteti che caratterizzano le valli trentine. Non solo la mela è il frutto più coltivato ma anche quello più conosciuto e consumato nelle nostre case.
I valori della frutticoltura e della melicoltura in particolare sono riconosciuti come importanti elementi di testimonianza non solo produttiva ma anche per il forte legame con il comparto turistico.
In questo volume, l’autrice Iris Fontanari propone una fotografia completa e particolarmente interessante della melicoltura in Trentino, che vede il territorio provinciale quale ambito particolarmente adatto per clima ed esposizione alla coltivazione di questo pregiato frutto.
Il binomio mele-Trentino è infatti ricorrente e rende dunque i coltivatori dei veri e propri ambasciatori della terra in cui operano in ogni stagione dell’anno. Grazie al loro impegno e al loro entusiasmo offrono agli ospiti che scelgono questo spicchio di terra all’ombra delle Dolomiti, l’immagine di un Trentino ordinato, salubre e di qualità. Il merito è anche della loro capacità di unire le forze all’interno delle Op (Organizzazioni di produttori) guardando con interesse allo sviluppo tecnologico e scommettendo sull’innovazione attraverso un costante aggiornamento sia in ambito produttivo che di mercato.
Le mele che riempiono dapprima le “brénte” (cesti che colorano i campi nel periodo della raccolta) e i cassoni e poi le fruttiere delle nostre case, sono il risultato di un lungo lavoro fatto di passione e innovazione su cui il Trentino continua a scommettere ed investire in una logica di sistema, che vede legati produttori, organizzazioni di categoria, pubbliche amministrazioni, istituti di ricerca e formazione come la Fondazione Edmund Mach che offrono un supporto puntuale e di alta qualità durante le varie fasi della coltivazione.
Puntare su innovazione, tecnologia e ricerca appare fondamentale per continuare ad essere presenti in maniera importante sul mercato nazionale e non solo. Il connubio turismo-agricoltura sarà sempre più centrale e dunque in questo ambito siamo chiamati a concentrare i nostri sforzi. La valorizzazione delle nostre produzioni di qualità passa anche e soprattutto attraverso una rinnovata e rafforzata collaborazione tra il settore agroalimentare e turistico e questo connubio, sarà sempre più elemento di centralità per la crescita del nostro sistema socio-economico trentino.

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E' possibile visualizzare la versione pdf della pubblicazione e chi lo desidera può richiedere copia cartacea a:

SERV. AGRICOLTURA
Indirizzo Via Trener, 3 – 38121 Trento
Telefono: 0461.495641, 0461.495921
Fax: 0461.495763
E-mail: serv.agricoltura@provincia.tn.it
Pec: serv.agricoltura@pec.provincia.tn.it
Responsabile: dott. Fabrizio Adriano Dagostin

Allegati

Ultimo aggiornamento: 2021-09-20 10:33


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