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Infiorescenza di castagno, immagine tratta dalla pubblicazione Terra Trentina n. 4_2013

Buoni risultati dalla lotta alla vespa galligena con il Torymus sinensis.

La fioritura del castagno nelle diverse zone castanicole del Trentino è stata generalmente abbondante. L’assenza di galle prodotte dal cinipide o vespa galligena del castagno è attribuita all’attività del parassitoide Torymus sinensis che gli esperti della Fondazione Mach hanno diffuso mediante lanci fino al 2015. C’è chi teme che l’assenza di vespa galligena metta in pericolo la sopravvivenza del parassitoide. Fulvio Viesi, presidente dell’associazione castanicoltori di Castione, ritiene infondata questa ipotesi. In Trentino, dice Viesi, sono state trovate ben 8 specie di parassitoidi autoctoni che esercitano il controllo biologico più lento rispetto al Torymus sinensis. La specie non andrà comunque incontro ad estinzione perchè la vespa galligena non è del tutto scomparsa potendo infestare anche latifoglie diverse dal castagno.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2016-07-19 16:41


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