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03/03/2016

Centri di lavaggio per atomizzatori

All’inquinamento dei corsi d’acqua superficiali riscontrato in Val di Non, ma anche in altre zone frutticole e viticole del Trentino, potrebbe avere contribuito l’acqua di lavaggio degli atomizzatori a fine trattamento con fitofarmaci. L’argomento è stato trattato  nella recente Giornata Frutticola di Cles. La funzionaria  dell’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente ha fornito dati generalmente rassicuranti, ma anche spunti critici che impongono interventi di prevenzione concreti. Si potrebbero allestire centri di lavaggio collettivo sul modello di quelli che i soci del Consorzio frutticolo di Brez hanno visto funzionare in Austria. Lavare l’atomizzatore in campagna non risolve il problema.
Sergio Ferrari