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Ciliegie: atteso un forte attacco di drosophila. (foto n.e. PAT)

I mezzi a disposizione, per contenere il danno sono gli stessi degli anni scorsi.

I cerasicoltori trentini dovranno affrontare un’infestazione di drosofila, a carico delle ciliegie in fase di maturazione molto consistente. Lo afferma Alberto Grassi, tecnologo della Fondazione Mach, che si basa sul rinvenimento di uova, già deposte dapprima sulle ciliegie selvatiche e poi su quelle coltivate appartenenti a varietà primaticce. I mezzi a disposizione, per contenere il danno sono gli stessi degli anni scorsi. Il ricorso a insetticidi, pur autorizzati dal Ministero della Sanità si renderà inevitabile. Particolarmente esposti al danno sono i ciliegi residuali, allevati a pieno vento e spesso lasciati incolti. Le stesse ciliegie lasciate in pianta rappresenteranno un serbatoio di sviluppo dell’insetto a scapito dei ceraseti protetti con le reti.

Sergio Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2018-06-07 07:02


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