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L'apporto di sostanza organica ripristina l’equilibrio chimico fisico del terreno
Antonio Girardelli, consulente agricolo in Vallagarina, segnala estesi fenomeni di ingiallimento fogliare sulle viti dovuto a carenza di ferro. La fisiopatia prende il nome di clorosi ferrica o clorosi da calcare con riferimento, nel secondo caso, ad uno dei fattori incentivanti rappresentato dall’eccesso di calcare attivo nel terreno. Il fenomeno è più accentuato sui conoidi dove è maggiore il dilavamento. Un rimedio immediato viene dalla somministrazione per via fogliare o al terreno di chelati di ferro. Ma è più importante, dice l’esperto, l’apporto di sostanza organica che ripristina l’equilibrio chimico fisico del terreno, favorisce la vita microbica e provoca la mobilitazione di tutti gli elementi minerali, compreso il ferro.
S. Ferrari
Ultimo aggiornamento: 2015-06-25 10:11
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