News

Esclusa la loro pericolosità nel territorio di bonifica

Interpellato a proposito dei possibili danni da conigli selvatici sulle ripe dei canali di raccolta delle acque in esubero, il direttore del Consorzio trentino di bonifica, Claudio Geat, ha confermato l’attitudine dei selvatici in causa a scavare gallerie da riproduzione. Ha però escluso la loro pericolosità nel territorio di bonifica che si estende dai confini con l’Alto Adige fino a Borgo Sacco. I cunicoli potrebbero risultare pericolosi se dimostrassero effettive capacità fossorie; è però improbabile che le gallerie, per quanto lunghe, possano congiungere il corso dell’Adige con quello dell’Adigetto. Il livello dell’acqua dei rispettivi corsi inoltre, rimane comunque molto diverso, almeno in condizioni ordinarie.
S. Ferrari

Ultimo aggiornamento: 2014-11-06 09:56


Condividere