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Consigli per chi acquista legna da ardere

Deve essere in ogni caso asciutta, meglio se tagliata l’anno precedente

 

La legna da ardere di provenienza trentina si vende a 10-11 euro a quintale se ridotta a stanghe da 2 a 4 metri; il prezzo sale a 14-15 euro se si acquista già depezzata. Insieme a questi dati il dirigente del distretto forestale di Rovereto, Giorgio Zattoni, suggerisce qualche consiglio per la scelta: la legna di latifoglie dolci quali pioppo, salice e nocciolo fa poca brace e sviluppa poco calore; assai più calorica è la legna di faggio, quercia, carpino nero e frassino minore. La legna deve essere in ogni caso asciutta, meglio se tagliata l’anno precedente. Non deve trarre in inganno il peso che può essere dovuto al fatto che la legna è ancora fresca o addirittura bagnata ad arte. Questo tipo di frode è più frequente quando si acquista materiale pellettato.
S. Ferrari

 

Ultimo aggiornamento: 2014-11-20 12:19


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