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19/11/2015

Contributi per reti anti-insetto

I tecnici della Fondazione Mach che seguono lo sviluppo e la diffusione della Drosophila suzukii danno ormai per consolidato il fatto che le trappole innescate con vino rosso, aceto di mela e zucchero di canna utilizzate sui ciliegi allevati a taglia bassa per la cattura massale degli adulti del moscerino sono addirittura controproducenti. Le trappole attirano infatti un grande numero di moscerini. Quelli che non entrano nel contenitore riempito di miscela attrattiva si spostano sulle ciliegie mature. Il sistema di difesa più efficace per evitare i danni da Drosophila è rappresentato dalla rete anti insetto. La Giunta provinciale ha stanziato 200 mila euro per favorire l’acquisto di reti.
 
S. Ferrari